Appunti di MTC per lo Shiatsu

Possiamo dire che la MTC ( Medicina Tradizionale Cinese ), presta alcuni modelli interpretativi allo shiatsu, oppure possiamo anche dire che lo shiatsu, per le sue caratteristiche tecniche e filosofiche si può abbinare ai concetti base della MTC pur non essendo necessariamente legato ad essa.

Infatti lo shiatsu funziona indipendentemente dalla MTC, come del resto un operatore shiatsu, per fare un buon trattamento non è obbligato a conoscere la MTC.

Il sentire durante la pressione per portare un cambiamento, la sensibilità nel toccare Uke e il sapersi relazionare al fine di creare un collegamento che diventi proficuo per entrambi nel momento del trattamento, esula da qualsiasi schema o concetto della MTC.

Ciononostante, può essere interessante specie per chi esercita lo shiatsu a livello professionistico, conoscere almeno le basi della MTC, come aiuto nel dare un'interpretazione di ciò che succede a livello fisico e psicologico durante un trattamento.

Posso immaginare che sia stato lo stesso tipo di interesse e la stessa esigenza evolutiva a far muovere i primi maestri shiatsu verso la comprensione e l'abbinamento della MTC allo shiatsu.

Invito pertanto chi volesse utilizzare la MTC applicata allo shiatsu, ad approfondire lo studio dei modelli interpretativi e dei metodi di diagnosi, oltre che entrare nel merito concettuale e filosofico della MTC, e a capirne il nesso attraverso il rigore della pressione e del sentire.

Queste poche righe scritte di seguito, altro non vogliono essere che una traccia di base su cui l'operatore shiatsu potrà poi indirizzare il proprio studio.

 

LE 5 SOSTANZE FONDAMENTALI
Dal qualsiasi punto di osservazione ci si ponga, non si può fare altro che considerare ed accettare il fatto che tutto cambia e si trasforma e che nulla in natura resta immutato nel tempo. Secondo la MTC il Qi, inteso come energia che si manifesta a vari livelli, sta alla base di ogni cosa ed è in perenne movimento, e il suo andamento determina il cambiamento dello stato e dell'essenza di noi stessi e di tutto ciò che ci circonda. Tutto è Qi, tutto agisce sotto l'energia data dalla forza vitale. La vita stessa è Qi.

Possiamo anche razionalizzare questo movimento, separandolo in due momenti opposti e complementari. Il primo in cui avviene un'espansione, una crescita, uno sviluppo. Il secondo in cui si conclude e si porta a compimento; ed utilizzare i termini Yin e Yang per definire il concetto di ciò che sta nel primo momento “interiore“ e nel secondo “esteriore“, essendo entrambi caratteristiche dello stesso movimento e perciò espressione della stessa realtà.

Se con Qi, si intende cogliere il movimento, il flusso dell'energia vitale, con Yin/Yang si vuole fissare la situazione o meglio l'espressione di un determinato momento, osservarlo e farne le considerazioni del caso.

Per capire ed applicare questi concetti, e per renderli più comprensibili, in MTC si utilizzano come modelli la Teoria dei 5 movimenti ( acqua, terra, fuoco, legno, metallo ) e la Teoria delle 6 energie cosmiche ( calore, freddo, fuoco, umidità, vento, secchezza ).

Pertanto il Qi, interpretato attraverso il rapporto Yin/Yang, i 5 movimenti e le 6 energie cosmiche, si esprimono in ogni individuo e costituiscono la struttura energetica di base, rappresentata dalle 5 Sostanze Fondamentali, dal sistema Zang/Fu e dai Percorsi Energetici ( meridiani ).

 

Le 5 Sostanze Fondamentali sono :

Jing, Shen, Qi, ( i tre tesori dell'essere umano ) a cui va aggiunto Xue ( sangue ) e Jin-Ye ( fluidi corporei ).

Jing
Per Jing, tradotto con Essenze, si intende la condizione dinamica del Qi, in cui il Qi stesso assume una forma, ovvero il Qi universale si radica in un qualcosa di vitale che nello specifico è l'uomo. Le stesse Essenze attraggono ed accolgono gli Shen ( mente-spiriti ) che dimorano nell'individuo ma che non sono dell'individuo e ne rendono possibile la vita. Queste Essenze si hanno già dal momento del concepimento.

Si distingue tra Jing del Cielo Anteriore e Jing del Cielo Posteriore.

Lo Jing del Cielo Anteriore è la condensazione delle energie cosmiche che consentono l'esistenza stessa dell'individuo, la quale estinzione coincide con l'estinzione della vita stessa, o meglio con l'estinzione della forma del Qi. Anteriore perché è anteriore alla nascita. Determina la costituzione energetica e fisica di ognuno, in pratica ne traccia le caratteristiche di base, uniche ed irripetibili.

Lo Jing del Cielo Posteriore è l'essenza di tutto ciò che assumiamo dal mondo esterno, posteriore alla nascita, attraverso l'assunzione dei cibi, dell'acqua e dell'aria che respiriamo.

Una buona gestione del Cielo Posteriore preserverà più a lungo il Cielo Anteriore e viceversa un buon Cielo Anteriore permetterà di alimentarsi e nutrirsi meglio migliorando l'efficienza del Cielo Posteriore. I due aspetti dello Jing sono pertanto in stretto rapporto e in mutua influenza.

Lo Jing del Cielo Anteriore ha sede nei Reni, lo Jing del Cielo Posteriore ha sede nella Milza e nello Stomaco.

Shen
Gli Shen sono l'aspetto o meglio la sostanza, la vibrazione energetica più sottile e immateriale. Rappresentano l'unità originale dell'individuo, la guida spirituale interiore acquisita. Permettono l'espressione psicologica, emozionale e spirituale dell'individuo.

I 5 Shen sono : Shen luminoso, ed ha sede nel Cuore. Zhi, volontà e capacità di agire, ed ha sede nei Reni. Yi, proposito e intento, ed ha sede nella Milza. Hun, creatività e capacità di espressione, fantasia, ed ha sede nel Fegato. Po, espressione inconscia e pulsazione inconscia della vita, ed ha sede nel Polmone.

Qi
Per Qi non esiste una definizione precisa, anche se è paragonato al soffio all'energia in senso assoluto. Rappresenta l'energia universale, la vita stessa che si manifesta, e l'attivazione, la trasformazione e diffusione di tutto ciò che origina e deriva dal Jing e vi fa ritorno. È l'elemento intermedio tra Jing e Shen. Per questo quando si manifesta una malattia si dice che è un'espressione della disarmonia del Qi.

Il Qi è acquisito nel momento del concepimento e dai processi di assimilazione delle energie esterne e nutritive, e viene diffuso in tutto l'organismo attraverso i Percorsi Energetici.

Il Qi si differenzia principalmente in :
Qi difensivo, avente funzione di protezione dell'organismo da attacchi esterni.
Qi nutritivo, avente funzione di trasporto delle sostanze nutritive a tutte le parti del corpo.
Qi originario, Jing ancestrale sotto forma di Qi attivato e circolante nel corpo.

Xue
Quando del Qi prendiamo in considerazione la sua parte più materiale, solida e nutritiva lo definiamo appunto Xue, tradotto Sangue. Xue è collegato agli organi Milza, Stomaco, Cuore e Rene.

Il sangue nutre il Qi ed il Qi si muove nel sangue. Il Qi del Cuore fornisce la forza propulsiva, quello del Polmone permetta la diffusione in ogni parte del corpo, il Qi della Milza lo trattiene all'interno dei vasi e quello del Fegato lo accumula e lo distribuisce a secondo delle necessità. Il Qi del Rene gli fornisce la forza acquisita.

Jing – Ye
Sono tutti i fluidi corporei e sono associati agli organi Milza e Polmone. Si distinguono in Jing e Ye in base alla loro natura, funzione e distribuzione. I liquidi Jing sono la parte più fluida e limpida dei liquidi organici, e circolano con l'energia difensiva. I liquidi Ye sono pesanti e torbidi e circolano più lentamente assieme all'energia nutritiva

 

ORGANI E VISCERE ZANG - FU
In MTC quando si parla di organi e visceri, Zang–Fu appunto, non si fa riferimento alla struttura anatomica ma esclusivamente all'entità funzionale, che controllano la fisiologia delle 5 sostanze fondamentali e che con esse rappresentano il nucleo del sistema energetico dell'individuo. Quando assolvono alla funzione interna, essi assorbono, trasformano e producono le 5 sostanze fondamentali, che a loro volta presiedono al buon funzionamento degli Zang-Fu stessi.

Nella funzione esterna invece assimilano le sostanze nutritive ed eliminano quelle introdotte e non utilizzabile dall'organismo. Vi è anche una componente non meno importante, che riguarda il collegamento di ogni Zang-Fu con la condizione psicologica ben specifica. Pertanto agiscono sull'individuo in termini di emozioni, sensazioni, attività mentali, aspetti fisici ed energetici.

Si distinguono in Zang ( organi ), che sono Rene, Cuore, Polmone, Milza, Fegato; sono in contatto con l'interno quindi la loro natura è Yin. Fu ( viscere ), che sono Vescica, Piccolo Intestino, Grosso Intestino, Stomaco, Vescica biliare; sono in contatto con l'esterno quindi la loro natura è Yang.

 

PERCORSI ENERGETICI ( MERIDIANI )
I percorsi energetici PE, sono il mezzo che permette alle 5 Sostanze fondamentali di scorrere in tutto il corpo. Hanno una posizione più superficiale specie in corrispondenza degli arti, ed una più profonda e collegata agli organi Zang-Fu. Contengono energia acquisita, ancestrale e nutritiva, oltre che a sangue Xue. In superficie ogni PE si lega al successivo per dare continuità alla circolazione energetica. In profondità si lega con l'organo/viscere corrispondente.

Ogni PE comanda un organo, una sostanza fondamentale, e presiede ad un distretto anatomico. Possono essere aggrediti dall'esterno, tramite le cosidette “energie perverse”, oppure dall'interno a causa di turbe a livello dei 6 sentimenti.

Gli strumenti e le informazioni derivanti dagli organi Zang-Fu e dai Percorsi energetici, sono per il terapista shiatsu il terreno preferito su cui operare al fine di produrre un cambiamento ad Uke.

Luglio 2010